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Data 12. aprile 2021
Tempo di lettura 4 Minuti

Comfort abitativo intelligente nell’antica casa patrizia

Da dimora storica ad abitazione moderna: con un attento restauro, il riutilizzo intelligente dei materiali e un sistema smart-home completamente connesso in rete, è stato forgiato un edificio che, nonostante la tecnologia avanzata, non ha perso nulla della sua storicità.

Se le case potessero parlare, questa avrebbe sicuramente molto da raccontare. La feudale casa patrizia con le sue suggestive merlature fu edificata nel XVI secolo. Molto probabilmente impiegando della servitù, visto che la pietra naturale usata per la costruzione doveva essere trasportata fino a Pratval (GR), sicuramente al prezzo di molto sudore. È probabile che gli incontri con i viaggiatori lungo l’antica via commerciale che passava accanto alla casa, abbiano plasmato la sua storia. Un punto di ritrovo, dunque; proprio quello che i proprietari volevano per la ristrutturazione dell’edificio: la storia avrebbe dovuto continuare creando un luogo d’incontro accogliente. Ed è ciò che si è ottenuto combinando un restauro accurato con la tecnologia smart-home più moderna.

Materiale antico riutilizzato

Anche lo smantellamento ha portato alla luce qualche sorpresa. La rimozione del pavimento in clinker di un corridoio ha comportato instabilità nella volta sottostante, al punto da dovervi inserire dei sostegni.
Inoltre, sono venute alla luce delle bellissime vecchie lastre di pietra, che integrate con delle lastre nuove della stessa pietra conservano il medesimo fascino d’altri tempi. Allo stesso modo, gli infissi ridipinti delle finestre e delle porte in ardesia sono stati accuratamente sabbiati e lasciati allo stato naturale. I committenti hanno anche prestato grande attenzione alla riconversione di quanto più possibile materiale antico. Per esempio, il rivestimento di legno del soggiorno è stato rimosso, sabbiato e, dopo l’isolamento, rimontato. Con delle assi del pavimento di 500 anni è stato costruito un tavolo da pranzo, mentre dalle vecchie travi del pavimento è nato il telaio di un letto.

Quadro d’insieme armonico

Sia per l’architetto che per il committente, semplicità ed essenzialità sono state al centro degli allestimenti interni. Il legno laccato bianco fa contrasto con il ferro battuto e funge da separazione visibile tra vecchio e nuovo. Elementi contemporanei come il guardaroba, le porte scorrevoli o le pareti divisorie completamente di vetro nelle sale da bagno si inseriscono discretamente nel quadro d’insieme creando un’unità armonica. Ciò vale anche per la cucina moderna, adattata perfettamente alla struttura storica. Il pavimento e alcune sezioni delle pareti sono realizzati in Naturofloor, un materiale che si armonizza perfettamente con gli altri materiali da costruzione.

Tutto con un clic

Chi vuole rispettare la storia di una casa, non deve necessariamente rinunciare alle comodità moderne. Al contrario: l’impianto domotico basato sul sistema digitalSTROM è stato progettato specificamente dall’installatore elettricista, in modo che tutti gli elettrodomestici della cucina e della lavanderia fossero attivabili sia tramite tasto che attraverso un’applicazione. Sono connessi in rete a questo sistema e possono essere comodamente azionati anche il riscaldamento, la ventilazione, il sistema d’allarme, l’impianto audio e video, l’illuminazione, l’ombreggiatura, la porta del garage e perfino la fontana in giardino e l'impianto d'irrigazione.
Le lampade all’interno e all’esterno della casa sono tutte dotate di LED dimmerabili. La loro colore caldo crea una luce morbida e quindi una piacevole atmosfera. Il collegamento in rete consente, ad esempio, di programmare determinati scenari luminosi e di richiamarli con un clic – e se c’è bisogno addirittura con l’accompagnamento musicale appropriato. 

In vacanza serenamente

Oltre che comodo, avere tutto sotto controllo sullo smartphone è importante anche perché così l’edificio può essere lasciato disabitato. Infatti, il simulatore di presenza fa sì che la casa sembri abitata anche quando i proprietari sono in vacanza. Non si devono preoccupare neppure del giardino, perché il sistema decide se c’è bisogno di irrigare a seconda delle condizioni meteo e del periodo dell’anno. Ovviamente, via smartphone è possibile anche l’accesso remoto: ad esempio, si può abbassare il riscaldamento in caso di assenza prolungata e poi rialzarlo mentre si è sulla via del ritorno, in modo che ci sia un caldo accogliente quando si arriva a casa. Così si può risparmiare comodamente un sacco di energia.

Estendibile in ogni momento

Dato che il sistema comunica tramite le linee elettriche, necessitava solo di pochi interventi sulle storiche mura di pietra. Costituivano un’eccezione i cavi EAD per i trasmettitori Wi-Fi: a causa dello spessore dei muri che a volte raggiungeva il metro, il segnale non era più ricevibile già nella stanza adiacente; si è quindi dovuto installare nell’edificio ben sette trasmettitori Wi-Fi. Lo sforzo è stato ripagato: ora i residenti possono lavorare comodamente in home office da ogni locale.
Anche il resto del sistema garantisce flessibilità: essendo aperto e modulare, può essere sviluppato costantemente a seconda di come cambiano le esigenze nel corso degli anni. Ad esempio, si potrebbe immaginare l’accesso tramite lettore delle impronte digitali oppure una cassetta dei pacchi intelligente, che può essere aperta dal postino con un codice. Sarebbe possibile senza problemi anche un assistente vocale per controllare l’edificio oralmente. Simili richieste di modifica successive possono essere implementate facilmente e rapidamente con una riprogrammazione.

Un gioiello a cavallo dei secoli

Una delle attrazioni della casa è l’affumicatoio a volta. Laddove un tempo veniva affumicata la carne sul fuoco e la frutta veniva disidratata in un essiccatore, oggi vi si potrebbe ancora cucinare comodamente. Infatti, il forno in muratura dell’affumicatoio è stato completamente restaurato con pietra naturale. Dal forno a legna originale, che non è sopravvissuto al passar del tempo, è stato ricavato un forno rotondo in muratura con mattoni refrattari. Il camino è stato restaurato in modo tale che nella canna fumaria converga il fumo di tutti i fuochi accesi. Un dettaglio intelligente: nel camino è stata inserita anche una griglia, a livello della terrazza sul tetto, che si trova proprio sopra l’affumicatoio. È stato così creato un nuovo spazio dove sedersi comodamente insieme. Se gli antichi patrizi avessero saputo che, 500 anni dopo, la loro casa sarebbe stata riportata allo splendore originale, si sarebbero sicuramente seduti volentieri qui, stupiti di tutto ciò che la tecnologia moderna rende possibile.